Sentenza n. 16919/2018: il danno da perdita di chance come danno-evento
Sussiste il diritto al risarcimento del danno anche in caso del ricovero di un paziente affetto da una grave patologia, qualora vi sia stata una omessa diagnosi. La giurisprudenza di legittimità con la sentenza n. 16919 del 27 giugno 2018 è ritornata a pronunciarsi sul danno da perdita di chance, inteso come danno evento e non come danno conseguenza.
La Suprema Corte, richiamando anche precedenti pronunce (Cass. 18 settembre 2008, n. 23846), ha stabilito che integra in realtà l’esistenza di un danno risarcibile alla persona l’omissione della malattia terminale, ove risulti che, per effetto dell’omissione, al paziente è venuta meno la possibilità di sopravvivere per un periodo più lungo rispetto a quello effettivamente vissuto.
Danno risarcibile per omessa diagnosi: la possibilità di sopravvivenza compromessa
In questo specifico caso la chance rileva non come danno conseguenza ai sensi dell’art. 1223 cod. civ., ma come danno-evento. Il punto di riferimento della causalità materiale è proprio l’evento perdita di chance in termini di perdita della possibilità di una vita più lunga da parte del paziente (cfr. Cass. 27 marzo 2014, n. 7195). Il nesso di causalità materiale fra la condotta colposa e l’evento va quindi posto in relazione non con riferimento all’evento morte sic et simpliciter, ma con riferimento alla perdita del detto limitato periodo di sopravvivenza.
È rispetto a tale danno-evento che il giudice di merito deve valutare, sulla base della causalità giuridica ai sensi dell’art. 1223, quali conseguenze pregiudizievoli siano derivate dall’avere privato il danneggiato dalla possibilità di sopravvivere sia pure per un periodo limitato di vita.
Il principio di diritto formulato dalla Suprema Corte, in caso di omessa diagnosi di un processo morboso terminale, è quello per cui si determina l’esistenza di un danno risarcibile alla persona ove risulti che, per effetto dell’omissione, sia andata perduta dal paziente la possibilità di sopravvivenza per alcune settimane od alcuni mesi, o comunque per un periodo limitato, in più rispetto al periodo temporale effettivamente vissuto.
Legal Team Sanasanitas